la scuola
, per come oggi è intesa, è un fattore condizionante. Non è bello insegnare a qualcuno in maniera "superiore" qualcosa. Per come la vedo occorrerebbe che ognuna di noi persone, crescesse spontaneamente, coi suoi ritmi e gusti, e senza preoccuparsi del denaro; e che non vi siano cose superiori ma: popolari, mi verrebbe da dire, e invece no, ne scelgo un'altra; dunque non popolari bensì statisticamente popolate. Bisognerebbe capire come ognuna cresca per diventare un prato selvaggio di "sé". Brulicante. Noi siamo una cultura che crede che la terra sia tonda e che siano deficienti quelli contrari. Magari lo sa che non è una scoperta recente e che non l'abbiamo scoperta noi come cultura. La nostra cultura se n'è appropriata a l'ha appresa della nostra vecchia cultura. Forse anche in maniera indipendente rispetto a culture che l'anno scoperta millenni prima. Cos'ha fatto poi quella cultura che per "immaginata prima" ha scoperto che la terra fosse tonda?
Commenti
Posta un commento