Trovo molto interessante quel pasticciaccio brutto del novecento: quando la Fisica europea ha incontrato un' altra cultura, un altro modo di far la Fisica. Quando, a seguito dell' invenzione (su cui si potrebbe aprire un' altra ampia parentesi) da parte dello spettinato con la lingua colorata, di quella roba li: emmeugualeemmececiquadro (che poi se ci pensi è 'na roba complessa; complesso è anche il tipo di lettura che la Fisica ne ha fatto: l'atomo ha un' energia smisurata) quando il gentlemen agreement degli Europei, incontrò la metodologia statunitense. Vista in maniera raffazzona, potrebbe essere considerata come un nobile che incontra un plebeo, uno che rispetta l'onore delle armi e l'altro che vuol piantare la bandierina. Ma non è stato così, era più complesso, più vivo.
Macaca
Io non so bene cosa sia l’anima, ma ho scoperto che basta usare in modo paradossale la relazione tra due parole o concetti per ottenere un “effetto anima”. A me, quest’effetto basta. Come un toro seduto qualsiasi, ma senza che altri me l'abbiano assegnato, ho individuato il mio animale totemico. È un giochino che faccio da un po’, per celia e per paradosso. Un gioco senza fini di lucro e consiste nel dire che ho un’anima macaca, una rhesus come la "RHesus" del fattore Rh. Come la rhesus del fattore Rh è femmina ed il perché sia femmina può essere spiegato immaginando di tenere invece ingabbiato dalla nascita un macaco maschio, noto per la sua cialtroneria. L’ampia visione del femminile della mia macaca, s’è andata sfuocando con l’età, gli antidoti, le medicine, i test, le tracce di sutura. Ora è uscita dalla gabbia ed è in pensione, basta test. È stata messa in una gabbia più ampia, l'ho conosciuta lì, e con lei ci sono altre reduci. Non saprei dire cosa aspettino, ma...
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