Qui o qua
Si fa un gran parlare dell'intelligenza e, senza entrare nella sua definizione si può dire che tutte le sue caratteristiche possano essere attribuite quantomeno a qualsiasi forma vivente. Tali caratteristiche sono evidentemente, talvolta in maniera specifica, talvolta in maniera complessiva, patrimonio della vita. Tutte tranne una e cioè il ragionamento. Il ragionamento è la capacità di elaborare pensieri in forma di parola e quindi comunicabili (il chè non implica poi la comprensione da parte del ricevente la comunicazione). Allo stato attuale e per quanto ne sappiamo, esistono due sole entità in grado di ragionare: l'uomo e i software ad esso dedicati (IA).
Anche un corvo fa due più due, ma il perché due più due faccia quattro o cosa sia il quattro è una faccenda che riguarda il ragionamento e quindi la comunicazione e la comprensione da parte del ricevente la comunicazione.
Il QI è faccenda del comunicatore ma il ragionamento funziona esclusivamente se il ricevente la comunicazione lo capisce e ne accetta il senso, altrimenti il ragionamento non si compie, non esiste, è soliloquio.
Se questo ragionamento avesse un senso risulterebbe chiaro che il QI richieda, da parte del ricevente un QA, Quoziente d'Attenzione, ch'è fors'anche, a ben vedere, il fattore generativo del ragionamento stesso e dunque la sua stessa essenza.
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